INCENTIVI ALLE PMI PER INVESTIMENTI SOSTENIBILI

INCENTIVI ALLE PMI PER INVESTIMENTI SOSTENIBILI

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Destinati 678 milioni per investimenti su tecnologie 4.0, economia circolare e risparmio energetico.

 

Indice:

A CHI È RIVOLTO?

Queste agevolazioni sono rivolte alle micro, piccole e medie imprese che presentano programmi di investimento coerenti con i vigenti principi di tutela ambientale e ad elevato contenuto tecnologico, nell’ambito del piano Transizione 4.0.

Vi assegnata una priorità alle imprese che offrono un particolare contributo agli obiettivi di sostenibilità definiti dall’Unione europea e che favoriscono la transizione dell’impresa verso un’economia circolare, migliorandone la sostenibilità energetica.

 

Alla data di presentazione della domanda le PMI devono:

  • essere regolarmente costituite, iscritte e «attive» nel registro delle imprese;
  • essere nel pieno e libero esercizio dei propri diritti, non essere in liquidazione volontaria e non essere sottoposte a procedure concorsuali;
  • non essere già in difficoltà al 31 dicembre 2019, fatte salve le deroghe previste per le micro e piccole imprese dalla disciplina in materia di aiuti di riferimento;
  • trovarsi in regime di contabilità ordinaria e disporre di almeno due bilanci approvati e depositati presso il registro delle imprese ovvero aver presentato, nel caso di imprese individuali e società di persone, almeno due dichiarazioni dei redditi;
  • essere in regola con le disposizioni vigenti in materia di normativa edilizia e urbanistica, del lavoro, della prevenzione degli infortuni e della salvaguardia dell’ambiente ed essere in regola in relazione agli obblighi contributivi;
  • aver restituito somme dovute a seguito di provvedimenti di revoca di agevolazioni concesse dal Ministero;
  • non aver effettuato, nei due anni precedenti la presentazione della domanda, una delocalizzazione verso l’unità produttiva oggetto dell’investimento;
  • non trovarsi in una delle situazioni di esclusione previste dall’art. 5, comma 2, del DM 10 febbraio 2022 .

RISORSE STANZIATE

Il decreto del Ministero dello sviluppo economico prevede uno stanziamento di 678 milioni di euro.

I finanziamenti sono destinati per circa 250 milioni agli investimenti da realizzare nelle regioni del CentroNord (Emilia-Romagna, Friuli-Venezia Giulia, Lazio, Liguria, Lombardia, Marche, Piemonte, Toscana, Valle d’Aosta, Veneto, Umbria e Province Autonome di Bolzano e di Trento), mentre circa 428 milioni sono previsti per quelli nelle regioni del Mezzogiorno (Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sicilia e Sardegna).

Di queste risorse, una quota pari al 25% è riservato ai progetti proposti dalle micro e piccole imprese.

 

Le agevolazioni sono concesse nella forma del contributo in conto impianti, a copertura di una percentuale nominale massima delle spese ammissibili, calcolata sulla base del territorio di realizzazione dell’investimento e della dimensione delle imprese:

  • per i programmi di investimento da realizzare nei territori delle Regioni Calabria, Campania, Puglia, Sicilia, il contributo massimo è pari al 60% delle spese ammissibili per le micro e piccole imprese e al 50% per le imprese di media dimensione;
  • per i programmi di investimento da realizzare nei territori delle regioni Basilicata, Molise e Sardegna, il contributo massimo è pari al 50% delle spese ammissibili per le micro e piccole imprese e al 40% per le imprese di media dimensione;
  • per i programmi di investimento da realizzare nelle Regioni Abruzzo, Emilia-Romagna, Friuli-Venezia Giulia, Lazio, Liguria, Lombardia, Marche, Piemonte, Toscana, Trentino Alto-Adige, Umbria, Valle d’Aosta e Veneto, il contributo massimo è pari al 35% per le micro e piccole imprese e al 25% delle spese ammissibili per le imprese di media dimensione.

COME PRESENTARE LA DOMANDA

Le agevolazioni sono concesse in seguito ad una procedura valutativa e le domande potranno essere presentate esclusivamente presso gli sportelli online, gestiti da Invitalia per conto del Ministero dello sviluppo economico.

 

Il decreto direttoriale 12 aprile 2022 disciplina i termini e le modalità di presentazione delle domande:

  • la compilazione della domanda sarà possibile a partire dalle ore 10.00 del 4 maggio 2022;
  • le domande compilate sarà possibile inviarle dalle ore 10.00 del 18 maggio

 

Allegati

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