Programma Creative Europe (Europa creativa)
Per il nuovo periodo di programmazione europea 2021-2027, la Commissione europea ha deciso di proseguire con il Programma “Europa creativa”, mirato alla promozione di una visione di un’Europa che abbraccia le diversità culturali tra i popoli d’Europa e costruisce ponti tra le comunità.
Per Europa Creativa sono stati stanziati 2.44 miliardi di euro. Il budget è diviso tra i tre sottoprogrammi: 33% al settore cultura, 58% al settore media e 9% al settore transettoriale.
Gli obiettivi principali del programma sono:
La Commissione europea ha incrementato la dotazione del programma LIFE del 70% rispetto al periodo programmatico precedente, portandola a 5,4 miliardi di euro per il periodo di programmazione 2021-2027.
Il programma 2021-2027 si articola settori e sottoprogrammi:
L’EIC è infatti aperto a tutti i tipi di innovatori, dai singoli individui alle università, agli organismi di ricerca e alle imprese (PMI, comprese le start-up e, in casi eccezionali, le small mid-caps), dai singoli beneficiari ai consorzi multidisciplinari. Almeno il 70% del bilancio EIC è dedicato alle PMI.
La Commissione europea ha istituito in Horizon Europe lo European Innovation Council, già avviato in fase pilota nell’ultimo periodo di Horizon 2020, come “sportello unico” per attrarre e sostenere tutti i tipi di innovatori e di imprese innovative.
Nella programmazione 2021-2027 l’EIC fa parte del terzo pilastro, “Europa innovativa”, del programma Horizon Europe. Il programma prevede il supporto a start-up e PMI all’avanguardia, contribuendo a individuare e finanziare innovazioni ad alto rischio, in rapida evoluzione con elevato potenziale di mercato.
Le attività finanziabili sono le seguenti:
- la creazione di sinergie tra cultura e altri settori;
- la costituzione di un approccio coordinato ed integrato tra la politica culturale e gli altri ambiti di intervento delle politiche europee;
- la promozione della cooperazione transnazionale in ambito culturale, artistico ed audiovisivo.
Al fine di favorire il raggiungimento degli obiettivi preposti, il Programma è suddiviso in tre sottoprogrammi:
- Cultura: sostiene la partecipazione culturale in Europa attraverso iniziative che promuovono la cooperazione transfrontaliera, il networking e la traduzione letteraria
- Media: sostiene iniziative del settore audiovisivo, come lo sviluppo, la distribuzione o l’accesso alle opere audiovisive, e incoraggia la cooperazione lungo tutta la catena del valore dell’industria audiovisiva al fine di ampliare le imprese e i contenuti europei a livello globale
- Settore transettoriale: mira a rafforzare la collaborazione tra diversi settori culturali e creativi, al fine di aiutarli ad affrontare le sfide comuni che devono affrontare e trovare nuove soluzioni innovative